Deposito cauzionale

Il deposito cauzionale, introdotto a livello nazionale dall'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico con delibere n. 83/2013 e n. 655/2015, viene versato dall'utente al momento della stipula del contratto di fornitura come garanzia degli accordi sottoscritti.
Corrispondente al valore unitario di 3 mensilità di consumo, è diverso a seconda della tipologia di utenza/consumo, è previsto per tutti i nuovi contratti di fornitura.
L'importo effettivo viene determinato al momento della sottoscrizione del contratto, in base al consumo stimato ed è restituito, al netto di insoluti, a fine contratto (non oltre 45 giorni dalla cessazione del servizio).

Il deposito cauzionale non è addebitato ai clienti con consumo fino a 500 mc/anno con domiciliazione bancaria/postale attiva.

Ecco alcuni importi indicativi: 

TIPO USO  Consumo  Importo
  (mc/anno) (Euro Iva esclusa)
A.1. domestico residente (solo acquedotto) 100 18,00
A.2. domestico residente (acquedotto/fognatura) 100 26,00
A.3. domestico residente (acquedotto/fognatura/depurazione) 100  42,00
TIPO USO  Consumo  Importo
  (mc/anno) (Euro Iva esclusa)
B.1. domestico non residente (solo acquedotto) 45 21,00
B.2. domestico non residente (acquedotto/fognatura) 45  21,00
B.3. domestico non residente (acquedotto/fognatura/depurazione) 45  21,00
TIPO USO  Consumo  Importo
  (mc/anno) (Euro Iva esclusa)
C.1. produttivo (solo acquedotto) 350  100,00
C.2. produttivo (acquedotto/fognatura) 350  124,00
C.3. produttivo (acquedotto/fognatura/depurazione) 350  171,00

I depositi versati prima dell’entrata in vigore del provvedimento sono stati adeguati ai nuovi valori di riferimento.