Bonus idrico: Gsp in attesa dei dati necessari a individuare gli aventi diritto.

Continua l'attesa degli aventi diritto al nuovo Bonus sociale idrico, che dovrebbe essere assegnato in modo automatico (cioè senza più la necessità di fare domanda presso il Comune o CAF), ma che ad oggi non è ancora erogato in bolletta.

Vediamo come funziona il nuovo sistema e quali sono le ragioni di questo ritardo.

Dal 2021 Bonus idrico automatico

Come stabilito dal decreto Legge n° 124 del 26 ottobre 2019, convertito con modificazioni dalla Legge n° 157 del 19 dicembre, il nuovo bonus da inizio 2021 viene riconosciuto ai nuclei familiari che ne hanno diritto automaticamente in base alla certificazione ISEE: gli utenti, pertanto, non devono più fare domanda presso i servizi sociali del proprio Comune o i CAF, come accadeva prima, ma presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) all’INPS per ottenere l'attestazione ISEE utile per le diverse prestazioni sociali.

Come funziona il nuovo sistema

Nel caso in cui il nucleo rientri nelle condizioni che danno diritto al Bonus:

  1. INPS, in conformità a quanto previsto dalla normativa sulla privacy, fornisce i dati necessari al Sistema Informativo Integrato, il portale informatico messo a disposizione dalla società Acquirente Unico SpA;
  2. Acquirente Unico fornisce ai gestori del servizio idrico, come Gsp, i dati necessari all’individuazione degli aventi diritto;
  3. I gestori possono infine condurre le verifiche di propria competenza ed erogare il Bonus in forma di detrazione in fattura.

Perché il Bonus 2021 è in ritardo

Il nuovo sistema impone a tutti i gestori idrici l’accreditamento al Sistema Informativo Integrato: un passaggio in cui vengono identificati i soggetti che, per conto del gestore, hanno titolo ad accedere al portale Sistema Informativo Integrato e a scaricare/caricare le informazioni relative ai bonus, in modo da garantire la massima sicurezza nella trasmissione/protezione dei dati e scongiurare ogni rischio di violazione della privacy.

Gsp ha già adempiuto a questo dovere, ma non ha ancora ricevuto da ARERA l'autorizzazione ad accedere ai dati necessari ad individuare gli aventi diritto al bonus e non può, quindi, procedere con l’erogazione.

Cosa succederà con il Bonus 2021

Non appena Gsp riceverà i dati di INPS tramite il Sistema Informativo Integrato, e indipendentemente dai tempi necessari per questa operazione, erogherà il bonus 2021 e 2022 ai cittadini che ne hanno diritto per l’intero periodo di agevolazione, nelle modalità previste dalla normativa.

Per maggiori informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti al numero verde gratuito 800 306 999 oppure alla mail servizio.clienti@gsp.bl.it

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