Bim Gsp, in dirittura d’arrivo i lavori all’acquedotto della Val Bieggia a Domegge

L'opera rientra in un pacchetto lavori da 1,8 milioni di euro per interventi di ricostruzione post Vaia nell'Alto e Centro Cadore.

Belluno, 25 maggio 2023 – Si concluderanno nei prossimi giorni i lavori all’acquedotto della Val Bieggia, in comune di Domegge di Cadore, che garantisce la fornitura idrica agli abitati di Grea e Vallesella. Con un investimento di 426mila euro, Bim Gsp ha provveduto a sostituire circa 1600 metri di rete principale, posizionata tra le locali sorgenti e i serbatoi di accumulo Bieggia Alta e Bassa. Una rete che, per buona parte della sua lunghezza, correva lungo l’alveo dell’omonimo torrente e, proprio per questo, in più tratte risultava senza più alcuna copertura, divelta dalla tempesta Vaia e, nel tempo, dall’azione erosiva del corso d’acqua.

Il cantiere, finanziato con fondi destinati all’emergenza dell’autunno 2018, ha consentito la posa di nuove tubazioni in sostituzione delle esistenti: contestualmente, è stato modificato l’esistente tracciato, a salvaguardia delle infrastrutture, e realizzate opere di difesa idraulica, come scogliere in massi e briglie, per la messa in sicurezza della rete e dei manufatti. È stata, inoltre, costruita una nuova camera di manovra per la regolazione dei flussi in rete. Le condotte, già in esercizio, sono dotate di giunti antisfilamento, particolarmente adatti a sopportare i possibili movimenti del terreno della zona. Nelle prossime settimane è prevista la sistemazione definitiva delle aree di intervento.

I lavori, particolarmente complessi per l’orografia dei siti, le forti pendenze e la limitata accessibilità dei luoghi, hanno richiesto l’uso di mezzi speciali quali l’escavatore ragno per le operazioni di scavo e l’elicottero per il trasporto dei materiali.

«La tempesta Vaia – spiega Attilio Sommavilla, presidente di Bim Gsp – ha mutato profondamente il nostro territorio dal punto di vista morfologico. Questi interventi, come molti altri già realizzati e in programma per i prossimi mesi, servono non solo a mettere in sicurezza le infrastrutture idriche bellunesi, ma anche a rendere il territorio più resiliente ai cambiamenti climatici in atto, vera e propria sfida collettiva del presente per il futuro. L’opera appena ultimata – conclude Sommavilla – fa parte di un pacchetto lavori molto corposo da 1,8 milioni di euro di fondi Vaia: risorse molto preziose, che ci hanno permesso di attivare nella zona dell’Alto e del Centro Cadore molteplici cantieri, in buona parte già conclusi e in parte di prossima ultimazione».

 

L'autore

Contatti con media, agenzie, scuole